Cappella 22 - I discepoli dormienti
Ospita la scena di Cristo che, dopo aver pregato nell’orto degli ulivi, sorprende i tre discepoli addormentati.
Un’originaria cappella dei Discepoli dormienti venne costruita nei primi anni del XVII secolo, per volontà del vescovo Bascapè, sulle pendici del colle del Monte Tabor. Le statue dei due discepoli e di Cristo furono plasmate da Giovanni d’Enrico tra il 1605 e il 1606 e dipinte da Melchiorre d’Enrico che decorò anche le pareti della cappella con pitture ultimate nel 1612.
Nel 1863, a seguito del prolungamento di Casa Parella (sul lato sinistro della piazza della Basilica), la cappella, leggermente ridotta, fu inglobata nel nuovo edificio conservando il suo gruppo scultoreo. Paolo Emilio Morgari nel 1865 realizzò i dipinti murali e ridecorò le statue.