A Tremezzo, affacciata sul ramo occidentale del lago di Como, Villa Mainoni ospita il Museo del Paesaggio del Lago di Como. La villa, costruita tra il 1670 e il 1672, prende il nome da una storica residenza della famiglia Mainoni ed è parte di un complesso architettonico che comprende anche un parco, alcune dipendenze e una torre. L’insieme è il risultato di trasformazioni e ampliamenti avvenuti nel tempo.
Il museo si distingue per la capacità di raccontare il paesaggio, l’ambiente e la cultura del territorio, con un focus particolare sull’area della Tremezzina. Un sistema multimediale interattivo, con schermi touch-screen, consente di confrontare mappe storiche e immagini d’epoca con l’assetto attuale del territorio, offrendo una chiave di lettura dinamica e coinvolgente.
L’atmosfera invita a un viaggio nel tempo, tra scorci del passato e trasformazioni del paesaggio. È possibile esplorare le differenze tra ieri e oggi, cogliendo l’evoluzione dei paesi e del loro rapporto con il lago.
Tra le collezioni permanenti spicca una raccolta di stampe antiche, dal XVI al XIX secolo, che restituisce una visione d’insieme dei luoghi più noti del territorio: Como, Cernobbio, Tremezzo, Bellagio e le celebri ville affacciate sull’acqua, come Villa Carlotta, Villa del Balbianello, Villa Olmo e Villa d’Este.
Un’esperienza originale è quella del “viaggio in barca virtuale”: una veduta panoramica in movimento, ambientata nell’Ottocento, accompagna il visitatore lungo le due sponde del lago, evocando le suggestioni di un’epoca lontana.
Una sezione è infine dedicata al rapporto tra il lago e il cinema. Attraverso filmati e schede sintetiche, si ripercorrono alcune delle pellicole girate sul Lario, dai classici come The Pleasure Garden di Alfred Hitchcock fino a produzioni moderne come Star Wars: Episodio II, con l’indicazione dei luoghi protagonisti delle riprese.