Tra il 1752 e il 1761 fu costruito il porticato della Via Crucis, scandito da quattordici campate e chiuso ad un'estremità dalla cappelletta dell'Addolorata.
Negli anni Trenta, i deteriorati affreschi del pittore Pinoli di Intra (1824) sono stati coperti con formelle in terracotta policroma commissionate dalle famiglie del luogo.