Annunciazione
La cappella fu finanziata dalla comunità di Candelo, affiancata dal primo Settecento da quella di Cossato.
Autore del gruppo di statue è Francesco Sala di Como. Ma la scena fu rifatta da Bartolomeo Termine. Fu rimaneggiata ed integrata nel 1714 da Pietro Giuseppe Auregio.
L’Arcangelo Gabriele, circondato da angeli e cherubini, appare a Maria inginocchiata. In alto fa capolino il Padre Eterno. Sulle pareti, ridipinte nel 1969, in origine era raffigurato l’interno di una stanza affacciata su di un paesaggio orientaleggiante.