La cappella fu finanziata dal canonico di Isola, Bernardo Brentano di Azzano. Le sette statue sono state plasmate da Agostino Silva. Sull’elmo di uno dei soldati a guardia del sepolcro è incisa la data di ultimazione: 1664. Non è noto l’autore degli affreschi, che raffigurano un arioso paesaggio con due soldati, uno dei quali raffigurato nell’atto di fuggire e, sulla sinistra, le tre Marie che si recano al sepolcro.