La fuga in Egitto
Raffigura la scena della fuga in Egitto con l’angelo che guida i fuggitivi.
L’edificio fu costruito fra il 1572 e il 1578, secondo il progetto del Libro dei Misteri di Galeazzo Alessi (1565-1572). In origine doveva ospitare la scena della Strage degli Innocenti, ma per questa fu edificata una cappella molto più ampia, commissionata dal duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Nel 1578, vi era già il gruppo statuario, di un autore ancora ignoto, che si è ispirato alla tradizione gaudenziana. Gli affreschi originari, attribuiti a Giovanni Battista della Rovere, detto il Fiammenghino, furono rinnovati da Francesco Burlazzi nel 1886.