Il battesimo di Gesù
Racconta l’episodio evangelico del battesimo di Gesù: Giovanni Battista gli cosparge il capo di acqua, due angeli sulle rive del Giordano tengono gli abiti di Cristo e Dio padre in alto dichiara: “Questo è il mio figlio diletto: ascoltatelo”.
Fu costruita entro il 1578 per ospitare la scena del Battesimo. Non era prevista come nuova cappella nel Libro dei Misteri (1565-1572), ma si intendeva utilizzare il sacello con il gruppo scultoreo di Gesù che porta la croce (attuale cappella 13).
L’edificio riprende liberamente i modelli alessiani anche per l’allestimento interno. Le statue di Cristo, del Battista e degli angeli sono opera di un artista anonimo, formatosi in ambiente lombardo. Furono completate nel 1578.
Il progetto prevedeva che all’interno della cappella scorresse un rivolo di acqua per fingere il fiume Giordano.(si vedono ancora i buchi alle estremità. La figura del Padre Eterno affissa alla volta, fu plasmata dall’artista milanese Gabriele Bossi. Autore anche degli affreschi e della decorazione pittorica delle statue (1584).