I discepoli dormienti
Ospita la scena di Cristo che, dopo aver pregato nell’orto degli ulivi, sorprende i tre discepoli addormentati.
La cappella originaria fu costruita nei primi anni del XVII secolo sulle pendici del colle del Monte Tabor per volontà del vescovo Bascapè.
Le statue dei due discepoli e di Cristo furono plasmate da Giovanni d’Enrico nel 1606. Furono dipinte da Melchiorre d’Enrico, che decorò anche le pareti della cappella nel 1612.
Nel 1863, a seguito del prolungamento di Casa Parella, sul lato sinistro della piazza della Basilica, la cappella, leggermente ridotta, fu inglobata nel nuovo edificio, conservando però il suo gruppo scultoreo. Nel 1865, Paolo Emilio Morgari realizzò i dipinti murali e ridecorò le statue.