Cappella 30 - La flagellazione
Rappresenta la scena di Cristo flagellato dagli sgherri.
Una precedente cappella della Flagellazione esisteva già nel XVI secolo nell’antico Palazzo di Pilato, posto presso la porta minore di accesso al Sacro Monte, demolito nel tardo Ottocento. I resti di parte delle pitture di Bernardino Lanino che ne decoravano le pareti sono conservati presso la Pinacoteca di Varallo.
Il nuovo vano, posto al pian terreno del nuovo Palazzo di Pilato fatto costruire dal vescovo Bascapè, venne realizzato dopo un impegnativo lavoro di scavo per rimuovere i banchi di roccia che affioravano in questa zona del Monte e risultava ultimato nel 1610. In quell’anno il Bascapè chiese di portarvi alcune delle statue di legno che componevano l’antico mistero. Ad esse furono aggiunte quattro figure in terracotta terminate nel 1617 a cura di Giovanni d’Enrico, mentre gli affreschi, del pittore valsesiano Cristoforo Martinoli detto “il Rocca”, furono conclusi nel 1620.