Il crocifisso parla a San Francesco
Eretta tra il 1606-1609, con statue di Cristoforo Prestinari, mostra san Francesco nella chiesetta di San Damiano, mentre si rivolge al Crocifisso, per chiedere quale direzione dovrà seguire nella vita.
Del gruppo scultoreo originario rimangono solo il Crocifisso e gli Angeli. Il resto fu rinnovato, nel secondo Seicento, da Dionigi Bussola, con personaggi già barocchi.
La cappella è affrescata nel 1608 dai fratelli della Rovere, detti i Fiammenghini. Gli affreschi raffigurano, da destra: Francesco che ritorna infermo dalla prigione di Perugia e comprende la vanità del mondo. Poi incontra un nobile cavaliere decaduto e gli dona le proprie vesti. Francesco in sogno vede il Signore, che gli mostra le armi insignite della Croce e gli rivela che sono destinate a lui e ai suoi cavalieri. Infine, Francesco che abbraccia e dona il proprio denaro a Gesù, sotto le spoglie di un lebbroso.