Vittoria di San Francesco sulle tentazioni
Costruita e decorata fra il 1640 e il 1661. Quando il vescovo della diocesi, in visita pastorale, la vede completa di affreschi e sculture. L’architettura risente dei modelli del Sacro Monte di Varese.
Le pitture sono opera dei fratelli milanesi Carlo Francesco e Giuseppe Nuvolone (1654).
Le statue sono del comasco Antonio Pino da Bellagio. Mostrano Francesco, nudo, fra i rovi di un roseto, dove si è gettato per resistere ad una tentazione carnale. Un Angelo cerca di rivestirlo; sulla sinistra i Demoni grotteschi sono raffigurati durante una rocambolesca fuga, mentre sulla destra, una schiera di angeli indica al santo la via per la Porziuncola.