Istituzione della Porziuncola
La cappella fu commissionata dal ricco avvocato di Miasino, Giovanni Antonio Martelli, vice castellano della Riviera, ricordato dal busto posto all’interno sopra la porta.
Gli affreschi furono conclusi nel 1616 dal pittore varesotto Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, che aveva lavorato già ai Sacri Monti di Varallo e di Varese. All'esterno raffigurano: la Giustizia, la Pace e angeli musicanti; alla base della cupola, alcune personificazioni dalla simbologia complessa: la Mansuetudine, l’Orazione, la Consolazione, la Povertà, la Speranza. Mentre nelle lunette fanno capolino la Fede, la Carità e la Speranza.
Sulle pareti, da sinistra, vediamo: la preghiera di Francesco per i peccatori, Francesco inviato da un angelo alla Porziuncola, i frati che sostengono il Laterano, Francesco ottiene da Onorio III la conferma dell’Indulgenza, preghiera con l’angelo e, sullo sfondo, le Tentazioni del santo.
Il gruppo scultoreo è opera di Cristoforo Prestinari.